Artrite-ginocchio

La morbilità psichiatrica è più alta tra i bambini con artrite idiopatica giovanile

L’artrite idiopatica giovanile (JIA) è una malattia reumatica cronica che causa infiammazione e dolore alle articolazioni. Numerose evidenze mostrano che tra i pazienti con JIA vi è un aumentato rischio di condizioni psichiatriche.

Proprio a questo tema è dedicato uno studio apparso sul “Journal of Rheumatology” a prima firma di Malthe Jessen Pedersen, dell’Università di Aarhus, in Danimarca, che ha voluto indagare le possibili differenze nella morbilità psichiatrica tra i bambini con JIA e i loro coetanei. Jessen Pedersen e colleghi hanno inoltre analizzato come la potenziale influenza dello status socioeconomico (SES) dei genitori influisce sull’associazione tra JIA e rischio di morbilità psichiatrica. Hanno perciò utilizzato un disegno di coorte abbinata per stimare l’associazione tra JIA e malattia psichiatrica.

I bambini con JIA, nati tra il 1995 e il 2014, sono stati identificati nei registri nazionali danesi. Sulla base dei registri delle nascite, sono stati selezionati a caso 100 bambini abbinati per età e sesso per ogni bambino indice. La data indice era la data del quinto codice di diagnosi di JIA o la data di abbinamento per i bambini di riferimento. La fine del follow-up era la data della diagnosi psichiatrica, del decesso, dell’emigrazione o del 31 dicembre 2018, a seconda di quale fosse la prima. I dati sono stati analizzati utilizzando un modello di rischio proporzionale di Cox.

Sono stati identificati 2.086 bambini con JIA, con un’età media alla diagnosi di 8,1 anni. Dall’analisi statistica è emerso che i bambini con JIA avevano un rischio di diagnosi psichiatrica superiore del 17% rispetto al gruppo di riferimento, con un hazard ratio aggiustato di 1,17 (IC al 95%: 1,02-1,34).

Associazioni rilevanti sono state trovate solo per la depressione e i disturbi dell’adattamento. La stratificazione dell’analisi in base al SES non ha mostrato alcun effetto modificante del SES.