Qual è il decorso clinico in età adulta della malattia di Behçet (BD) a esordio pediatrico? A questa domanda ha cercato di dar risposta…
Miopatie infiammatorie, utilità d’impiego di DXA e dinamometria hand-grip
L’obiettivo di un nuovo studio apparso sulle pagine di “Rheumatology” a firma di Margherita Giannini, dell’Ospedale Universitario di Strasburgo, in Francia, e colleghi era di valutare la capacità della densitometria a raggi X a doppia energia (DXA) e del dinamometro hand-grip di misurare il danno nelle miopatie infiammatorie (IM).
A tale scopo, sono stati arruolati prospetticamente 40 pazienti adulti affetti da IM con una durata di malattia di 12 mesi o più, con attività di malattia bassa o assente per 6 mesi o più. Come controlli sono stati arruolati 30 volontari sani di età e sesso corrispondenti. Per misurare la massa muscolare e la forza di presa e per diagnosticare la sarcopenia (criteri EWGSOP2) sono stati utilizzati la DXA su tutto il corpo e il dinamometro per la presa della mano. Sono state valutate le relazioni tra i risultati della forza in 12 muscoli, i test funzionali, la disabilità riferita dal paziente, il punteggio di danno IMACS e la storia della malattia. Sono stati misurati i livelli sierici di potenziali marcatori molecolari del danno.
Le misurazioni DXA e della forza di presa hanno richiesto fino a 20 minuti. Sia la massa muscolare sia la forza di presa sono diminuite nei pazienti con IM rispetto ai volontari (-10% e -30% rispettivamente) con una dispersione che varia ampiamente (IQR -24,3% a + 7,8% e -51,3% a -18,9% rispettivamente). La massa muscolare e la forza di presa erano correlate in modo non ridondante (r fino a 0,6, p= 0,0001) con la forza di 14 muscoli (test muscolare manuale e dinamometro portatile), le funzioni (degli arti, dei muscoli respiratori e della deglutizione), la disabilità riferita dal paziente, il danno (estensione e gravità nei domini muscolari ed extra-muscolari) e i livelli ematici di diverse miochine. Sette pazienti con IM (17,5%) erano sarcopenici. Questi pazienti presentavano danni peggiori, compromissione delle funzioni, disabilità e anamnesi di una grave miopatia. La diminuzione dei livelli di irisina e osteonectina è stata associata alla sarcopenia (AUC 0,71 e 0,80, rispettivamente).
Secondo le conclusioni degli autori, la DXA e il dinamometro hand-grip possono rappresentare strumenti utili per valutare il danno nell’IM. Sul piano patogenetico, irisina e osteonectina sembrerebbero avere un ruolo nei meccanismi che portano al danno da IM.