Psoriasi

Artrite psoriasica, l’intelligenza artificiale di Ada per riconoscere i sintomi

I segni clinici dell’artrite psoriasica si possono individuare con l’aiuto di Ada, nuovo strumento di intelligenza artificiale pensato per aiutare i pazienti a riconoscere le manifestazioni di questa malattia infiammatoria cronica delle articolazioni strettamente associata alla psoriasi. Il ritardo nella diagnosi, con conseguente ritardo nell’avvio della terapia, rappresenta infatti un problema diffuso per chi è affetto da questa malattia

Solitamente la patologia – che si può sviluppare nel 20% dei pazienti con psoriasi e in Italia riguarda circa 40 persone ogni 10mila abitanti – si manifesta tra i trenta e i cinquant’anni, a circa 5-10 anni dall’esordio della psoriasi. Anche se colpisce in egual misura uomini e donne, nel sesso femminile la gestione e l’accettazione della malattia risulta più problematica.

La manifestazione più comune e riconoscibile è il cosiddetto “dito a salsicciotto” (dattilite), caratterizzato dal rigonfiamento, spesso mattutino, delle dita di mani e piedi, le cui estremità sono rigide e doloranti. Anche uno stato infiammatorio dei tendini (entesite), pianta del piede e schiena può essere collegato all’artrite psoriasica, così come la presenza di alterazioni delle unghie (separazione dell’unghia dal letto ungueale, per esempio). Tra i campanelli d’allarme ci sono anche: rossore e disturbi della vista, così come difficoltà ad addormentarsi a causa del dolore.

Come per la psoriasi, anche per l’artrite psoriasica, non ci sono trattamenti risolutivi, ma è possibile tenere sotto controllo i sintomi articolari, ridurre l’infiammazione e rallentarne la progressione. La malattia ha anche risvolti psicologici da non sottovalutare. Il dolore articolare costante impatta infatti negativamente sull’umore, dando vita a disturbi depressivi. Anche l’estremo affaticamento (fatigue) condiziona la quotidianità.

Come funziona Ada Health

Il tool Ada Health consiste in un test online (disponibile sul sito LaPelleConta) che, in base alle risposte ad alcune specifiche domande, permette di individuare la possibile causa di vari sintomi in diverse aree terapeutiche, tra cui appunto l’artrite psoriasica. Al termine del questionario il paziente può stampare un pdf con i risultati, per poi condividerli con il proprio medico, oltre a cercare il Centro di riferimento e approfondire le conoscenze della patologia.

Ovviamente si tratta solo di un aiuto: il risultato non sostituisce, in nessun caso, un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico né la base per una terapia. Per qualsiasi questione inerente al proprio stato di salute è fondamentale il parere del medico curante o dello specialista.