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Osteoartrosi, l’osteotomia alto-tibiale può prevenire la protesi di ginocchio

Analizzati i dati di pazienti canadesi con osteoartrosi

La maggior parte dei pazienti con osteoartrosi del ginocchio che si sottopongono a osteotomia alto-tibiale (HTO) a cuneo aperto non viene sottoposta a protesi totale del ginocchio entro 10 anni, secondo uno studio pubblicato online su “CMAJ”, organo officiale della Canadian Medical Association.

Codie A. Primeau, della Fowler Kennedy Sport Medicine Clinic di London, in Canada, e colleghi hanno valutato prospetticamente i pazienti con osteoartrosi del ginocchio sottoposti a HTO a cuneo aperto dal 2002 al 2014 e hanno esaminato l’incidenza cumulativa di protesi totale di ginocchio nel luglio 2019. L’outcome primario del tempo alla protesi totale di ginocchio è stato esaminato in 556 pazienti sottoposti a 643 procedure HTO.

I ricercatori hanno scoperto che l’incidenza cumulativa di protesi di ginocchio era del 5% e del 21% a cinque e 10 anni, rispettivamente. I fattori preoperatori significativamente associati a un maggior tasso di conversione erano la gravità radiografica dell’osteoartrosi (hazard ratio aggiustato [aHR]: 1,96), il dolore ([aHR]: 0,85), il sesso femminile ([aHR]: 1,67), l’età ([aHR]: 1,50 ogni 10 anni) e l’indice di massa corporea ([aHR]: 1,31 ogni 5 kg/m2).

“Considerati questi risultati, si può concludere che l’osteotomia tibiale è sottoutilizzata in Canada e potrebbe essere eseguita più spesso per ritardare o prevenire la necessità di una protesi totale di ginocchio”, hanno spiegato gli autori.