Cardiopatia reumatica infantile, la prevalenza è aumentata negli ultimi 30 anni

L’incidenza e la prevalenza globale della cardiopatia reumatica (RHD) nei bambini fino ai 15 anni sono aumentate dal 1990 al 2019, mentre gli anni di vita aggiustati per la disabilità (DALY) e i tassi di mortalità sono diminuiti, secondo i risultati dello studio pubblicato sull’“International Journal of Cardiology”.

La ricerca è stata condotta da Chenhan Mao e colleghi dell’Università di Medicina Cinese a Nanjing. Sulla base dei dati ottenuti dal Global Burden of Disease Study 2019 (GBD 2019) sono stati analizzati i tassi standardizzati per età (ASR) di incidenza, prevalenza, mortalità e anni di vita aggiustati per disabilità (DALY) per la RHD infantile dal 1990 al 2019. Inoltre, è stata utilizzata l’analisi di regressione Joinpoint per valutare le tendenze temporali del carico di RHD infantile.

A livello globale, incidenza e prevalenza di RHD nei bambini sono aumentate rispettivamente del 41,89% e del 40,88% dal 1990 al 2019. Il tasso di incidenza standardizzato per età (ASIR) e il tasso di prevalenza standardizzato per età (ASPR) sono aumentati con una variazione percentuale media annua (AAPC) dello 0,75% e dello 0,66%, rispettivamente. Al contrario, il tasso di DALY standardizzato per età e il tasso di mortalità standardizzato per età (ASMR) sono diminuiti significativamente dal 1990, con una variazione percentuale annua media (AAPC) di -3,47% e -2,65%, rispettivamente. Inoltre, durante il periodo di studio, le femmine hanno avuto un carico di RHD significativamente maggiore rispetto ai maschi.

I dati disaggregati per fasce di età mostrano che il carico di RHD è stato significativamente più alto nel gruppo di età 10-14 anni. Inoltre, gli ASR di incidenza, prevalenza, mortalità e DALY erano associati negativamente all’indice sociodemografico (SDI). A livello internazionale, le Figi hanno registrato l’aumento più significativo dell’incidenza e della prevalenza, mentre le Filippine hanno registrato l’aumento più significativo dei DALY e dei tassi di mortalità. Da segnalare infine che i Paesi con livelli più bassi di sviluppo sociodemografico mostrano un carico maggiore di RHD infantile.

Secondo gli autori, i bambini di età compresa tra i 10 e i 14 anni sono popolazioni critiche per le quali sono necessarie misure mirate per ridurre il carico di RHD, con particolare riguardo per il sesso femminile.