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Malattie reumatiche e depressione post-partum: trovata una correlazione

Le donne in età fertile affette da spondiloartrite assiale (axSpA), artrite psoriasica (PsA) o artrite reumatoide (AR) sono più a rischio di depressione post-partum rispetto alle donne senza malattia reumatica. Lo rivela un’analisi retrospettiva pubblicata sul “Journal of Rheumatology” da Divya Shridharmurthy dell’Università del Massachusetts a Worcester, negli Stati Uniti, e colleghi.

Gli autori hanno condotto un’analisi retrospettiva identificando le donne in gravidanza con axSpA, PsA o AR e la data del parto è stata utilizzata come data indice. Il campione è stato ristretto a donne ≤ 55 anni con un’iscrizione continua ≥ 6 mesi prima della data dell’ultimo periodo mestruale e per tutta la durata della gravidanza. Ogni paziente è stata abbinata a quattro individui senza malattie reumatiche (gruppo di confronto non-RD) in base a: età materna al momento del parto, storia precedente di depressione e durata della depressione prima del parto. Con lo strumento statistico dei modelli di Cox hanno stimato gli hazard ratio grezzi e aggiustati e l’intervallo di confidenza (IC) al 95%: di depressione post-partum incidente entro un anno tra le donne con axSpA, PsA o AR (gruppo axSpA/PsA/AR) rispetto al gruppo di confronto non-RD.

Complessivamente sono state incluse 2.667 donne con axSpA, PsA o AR e 10.668 pazienti senza malattie reumartiche. Il tempo mediano di follow-up in giorni è stato di 256 (IQR: 273,0) e 265 (IQR: 267,0) per i gruppi di confronto axSpA/PsA/AR e non-RD. Lo sviluppo di depressione post partum è risultato più comune nel gruppo axSpA/PsA/AR rispetto al gruppo di confronto non AR (gruppo axSpA/PsA/AR: 17,2%; gruppo di confronto non-RD abbinato: 12,8%; hazard ratio aggiustato: 1,22; IC al 95%: 1,09-1,36).