EULAR 2023. L’impatto del genere nelle spondiloartriti

Nel corso dell’European Congress of Rheumatology (EULAR 2023) che si è tenuto a Milano dal 31 maggio al 3 giugno, si è svolta una Expert Session, sponsorizzata da UCB, dedicata alla medicina di genere nell’ambito delle Spondiloartriti (SpA).

L’incontro intitolato “UCB – Facing the Challenges of the Impact of Gender in SpA” aveva l’obiettivo di valutare l’impatto del genere nella diagnosi e cura di queste patologie infiammatorie, con particolare riferimento ai bisogni insoddisfatti delle pazienti.

Ennio Lubrano, professore ordinario di Reumatologia dell’Università degli Studi del Molise, spiega come la differenza di genere negli ultimi anni sia entrata nella valutazione della prevalenza delle spondiloartriti e soprattutto dell’impatto della malattia sulla salute e qualità di vita dei pazienti. Elementi importanti per una sempre maggiore personalizzazione delle terapie e una risposta ai bisogni insoddisfatti.

Anche la ricerca di base sta approfondendo le conoscenze sulle differenze di genere relativamente ad alcuni meccanismi fisiopatologici, come quelli relativi alla percezione del dolore. Parallelamente ai progressi della conoscenza anche la clinica, tenendo conto delle differenze di genere, può rendere le terapie più personalizzate.

Più in generale nella reumatologia, e in particolare nel settore delle malattie autoimmuni, la medicina di genere sta dando un contributo rilevante a un approccio sempre più efficace sia per quanto riguarda la diagnostica, sia sul fronte delle terapie.

La piattaforma Genere Donna

Nel corso di EULAR 2023, Silvia Tonolo, presidente di ANMAR Onlus (Associazione Nazionale Malati Reumatici) ha presentato la piattaforma Genere Donna un progetto che ha il supporto incondizionato di UCB.

La piattaforma online offre contenuti autorevoli e affidabili sull’approccio di genere alle patologie autoimmuni reumatologiche e dermatologiche.

Il portale curato da esperti del settore e realizzato con il patrocinio di diverse società scientifiche (Società italiana di Reumatologia, Società Italiana di Dermatologia e delle Malattie Sessualmente Trasmesse, Collegio dei Reumatologi Italiani) oltre a promuovere le conoscenze in questo ambito punta a migliorare l’empowerment delle pazienti, offrendo strumenti utili per affrontare le numerose sfide che una patologia cronica comporta nella vita privata e lavorativa.