Roberto Caporali ordinario di Reumatologia all'Università di Milano partendo dei bisogni clinici attualmente insoddisfatti parla delle nuove opportunità di trattamento nelle spondiloartriti

Terapia ormonale in menopausa come fattore di rischio per LES e sclerosi sistemica
In un articolo apparso su “Rheumatology”, Karina Patasova e colleghi del Karolinska Institutet hanno analizzato l’impatto della terapia ormonale sostitutiva (TOS) sul rischio di lupus eritematoso sistemico (LES) e sclerosi sistemica (Ssc), due condizioni reumatologiche più comuni nelle donne che negli uomini.
Sono state coinvolte donne con LES o SSc e controlli, abbinati da 1 a 10 per sesso, anno di nascita e regione, provenienti dalla popolazione generale svedese. I dati sull’esposizione e sui potenziali confondenti sono stati ottenuti dal Registro Nazionale dei Pazienti e dei Farmaci Prescritti e dal Longitudinal Integration Database for Health Insurance and Labour Market Studies. L’esposizione è stata definita come la dispensazione di un qualsiasi farmaco TOS prima della diagnosi/abbinamento.
Mediante regressione logistica condizionale, aggiustata per istruzione, reddito e assenze per malattia, gli autori hanno valutato l’associazione tra TOS e LES/SSc, considerando anche la forza dell’associazione, espressa come odds ratio (OR) e intervalli di confidenza al 95% (IC) in funzione del tipo, della via di somministrazione e della durata del trattamento.
In totale sono state identificate 943 donne con LES e 733 donne con SSc tra il 2009 e il 2019.
Dai dati è emersa un’associazione significativa tra l’uso di TOS e il rischio di LES (OR: 1,3; IC al 95%: 1,1-1,6) e di SSc (OR: 1,4; IC al 95%: 1,2-1,7). Le donne che hanno ricevuto terapia ormonale sostitutiva sia sistemica sia locale hanno mostrato il rischio più alto di LES (OR: 1,9; Ic al 95%: 1,4-2,7) e SSc (OR = 1,8; IC al 95%: 1,2-2,5).
I risultati emersi dallo studio indicano un’associazione tra uso di TOS e rischio di LES/SSc, indipendente da fattori socioeconomici, che giustificherebbe ulteriori indagini sul ruolo degli ormoni sessuali femminili esogeni nella patogenesi di queste patologie.