Secondo quanto riferito su Arthritis Research & Therapy da Xiaomei Leng, del Peking Union Medical College Hospital a Beijing, in Cina, e colleghi, il…
Artrite psoriasica, l’obesità riduce i tassi di remissione
I pazienti con artrite psoriasica (PsA) e obesità in comorbilità hanno meno probabilità di raggiungere la remissione o una bassa attività di malattia (LDA) e presentano punteggi di dolore più elevati, una peggiore funzione fisica e una peggiore qualità di vita correlata alla salute (HR-QOL), secondo i risultati di uno studio pubblicato su RMD Open da Ying Ying Leung, del Singapore General Hospital, e colleghi.
Gli autori hanno utilizzato i dati del ReFlaP, uno studio di coorte multicentrico internazionale, che ha reclutato soggetti adulti con PsA definita (durata della malattia di due anni o più) da 14 Paesi. Sono stati raccolti dati demografici, clinici, comorbilità e risultati riferiti dal paziente. La remissione/LDA è stata definita come attività di malattia molto bassa (VLDA)/attività di malattia minima (MDA), attività di malattia nell’artrite psoriasica (DAPSA) ≤4/≤14, oppure secondo l’opinione dei pazienti. L’obesità è stata definita come indice di massa corporea ≥30 kg/m2 riferito dal medico.
Dei 431 pazienti (49,3% donne) considerati, 136 (31,6%) sono risultati obesi. I pazienti obesi rispetto a quelli non obesi erano più anziani, più spesso donne, avevano un numero più elevato di tender articolari e di entesiti e peggiori dolori, funzioni fisiche e qualità di vita correlata alla salute. I pazienti obesi avevano meno probabilità di essere in VLDA, remissione DAPSA e MDA, con OR aggiustati di 0,31 (IC al 95%: 0,13-0,77); 0,39 (IC al 95%: 0,19-0,80) e 0,61 (IC al 95%: 0,38-0,99), rispettivamente. I tassi di DAPSA-LDA e di remissione/LDA riferiti dal paziente erano simili per i pazienti obesi e non obesi.
In conclusione, i dati raccolti mostrano che i pazienti affetti da PsA e obesi avevano una probabilità di 2,5-3 volte inferiore di essere in remissione/LDA in base ai punteggi compositi rispetto ai pazienti non obesi; tuttavia, i tassi di remissione/LDA erano simili in base all’opinione dei pazienti. I pazienti affetti da PsA con obesità in comorbidità possono avere profili di malattia diversi e richiedere una gestione personalizzata.