eritema

LES e diabete di tipo 2, benefici per cuore e reni degli SGLT2i

L’uso degli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio-2 (SGLT2i) è associato all’insorgenza e alla progressione della nefrite lupica e ad altri esiti renali e cardiaci in pazienti con lupus eritematoso sistemico (LES) e diabete di tipo 2? Se lo sono chiesti Fu-Shun Yen, della Dr Yen’s Clinic a Taoyuan a Taiwan e colleghi, approfondendo la questione in uno studio ora pubblicato su “JAMA Network Open”.

Si tratta di uno studio di coorte multicentrico che ha utilizzato la rete collaborativa statunitense della piattaforma di dati clinici TriNetX per identificare i pazienti con LES e diabete di tipo 2. I soggetti sono stati suddivisi in 2 gruppi in base all’uso o al non uso di SGLT2i, con una corrispondenza 1:1 per propensity score.

Da 31.790 partecipanti idonei, sono state selezionate 1775 coppie appaiate di utilizzatori e non utilizzatori di SGLT2i (N= 3550). L’età media dei partecipanti abbinati era di 56,8 anni e 3012 (84,8%) erano donne. Gli utilizzatori di SGLT2i avevano un rischio significativamente inferiore di nefrite lupica (AHR 0,55; IC al 95% 0,40-0,77), dialisi (AHR 0,29; IC al 95% 0,17-0,48), trapianto di rene (AHR 0,14; IC al 95%: 0,03-0,62), insufficienza cardiaca (AHR 0,65; IC al 95% 0,53-0,78) e mortalità per tutte le cause (AHR 0,35; IC al 95% 0,26-0,47) rispetto ai non utilizzatori di SGLT2i.

Secondo le conclusioni degli autori, in questo studio di coorte di pazienti con LES e diabete di tipo 2, gli utilizzatori di SGLT2i avevano un rischio significativamente inferiore di nefrite lupica, dialisi, trapianto di rene, insufficienza cardiaca e mortalità per tutte le cause rispetto ai non utilizzatori. I risultati suggeriscono che gli SGLT2i possono fornire alcuni benefici nefroprotettivi e cardioprotettivi.