Si è svolto recentemente a Padova il Congresso "SpA & Sport" in cui il tema delle spondiloartriti è stato affrontato sia sotto il profilo…
Nefrite lupica, un nomogramma predittivo per la probabilità di fibrosi interstiziale/atrofia tubulare
Nei pazienti con nefrite lupica (LN), la fibrosi interstiziale/atrofia tubulare (IFTA) viene comunemente osservata in campioni di biopsia renale ed è associata alla cronicizzazione della malattia e alla progressione verso la malattia renale allo stadio terminale (ESKD).
Sulla rivista “Rheumatology” Huifang Wang, della Fujian Medical University Union Hospital a Fuzhou, in Cina, e colleghi descrivono lo sviluppo di un nomogramma in grado di predire la probabilità di IFTA.
Gli autori hanno condotto uno studio retrospettivo che ha incluso 303 pazienti con LN accertato mediante biopsia. I partecipanti sono stati suddivisi in modo casuale in coorti di sviluppo e di validazione. Sono stati inoltre suddivisi in gruppi IFTA e non IFTA. Per ottimizzare la selezione delle caratteristiche per il modello di rischio, è stato utilizzato il modello di regressione LASSO (least absolute shrinkage and selection operator) con i risultati degli esami di laboratorio raccolti al momento della biopsia renale. L’analisi di regressione logistica multivariata è stata applicata per costruire un modello predittivo che incorporasse le caratteristiche selezionate nel modello di regressione LASSO. La discriminazione, la calibrazione e l’utilità clinica del modello predittivo sono state valutate utilizzando l’indice C, il grafico di calibrazione e l’analisi della curva caratteristica del ricevitore operativo. La validazione interna è stata valutata utilizzando la validazione bootstrapping. Infine, è stato costruito un nomogramma per la valutazione individuale basato sul modello preferibile.
I predittori contenuti nel nomogramma di previsione includevano età, BMI, pressione arteriosa media, log anticorpi antinucleo (logANA), C3, velocità di filtrazione glomerulare stimata e acido urico sierico. Il modello ha mostrato una buona discriminazione con un indice C di 0,794 (IC al 95%: 0,734-0,854) e una buona calibrazione. Il valore elevato dell’indice C di 0,857 (IC al 95%: 0,776-0,938) è stato raggiunto anche nella validazione a intervalli.
Infine, è stato creato un modello di nomogramma basato sul modello LASSO per produrre un punteggio di probabilità di IFTA nei pazienti con LN.