La sindrome metabolica (MetS) e le singole componenti metaboliche, come l'obesità addominale e la pressione arteriosa elevata, sono associate alla progressione radiografica dell'osteoartrosi (OA)…
Effetto di duloxetina dopo artroplastica totale del ginocchio e dell’anca
L’uso del farmaco è associato a un minor consumo di oppioidi e a un maggior rischio di sonnolenza
Nelle due settimane successive all’artroplastica totale del ginocchio o dell’anca, molti pazienti provano un dolore intenso e l’aumento del dolore postoperatorio è associato a tempi di riabilitazione e tassi di complicanze maggiori. A riguardo, diversi studi hanno riportato che l’uso perioperatorio di duloxetina riduce l’uso di oppioidi, influenzando il sintomo doloroso. Ora una revisione sistematica e metanalisi pubblicata su “Pain Medicine” da Amirali Azimi e colleghi dell’Università di Teheran, in Iran, ha considerato tutte le evidenze disponibili sull’argomento.
Nell’analisi finale sono stati inclusi nove studi clinici randomizzati per un totale di 806 pazienti. La duloxetina ha ridotto il consumo di oppioidi (milligrammi equivalenti di morfina orale) nei giorni postoperatori (POD) 2 (differenza media (MD): -14,35, p= 0,02), POD 3 (MD: -13,6, p< 0,001), POD 7 (MD: -7,81, p< 0,001) e POD 14 (MD: -12,72, p< 0,001). La duloxetina ha ridotto il dolore con l’attività al POD 1, 3, 7, 14 e 90 (tutti p< 0,05) e il dolore a riposo al POD 2, 3, 7, 14 e 90 (tutti p< 0,05). Non vi è stata alcuna differenza significativa nella prevalenza degli effetti collaterali, a eccezione dell’aumento del rischio di sonnolenza (risk ratio: 1,87, p= 0,007).
Secondo le conclusioni degli autori, le attuali evidenze mostrano effetti di risparmio di oppioidi da bassi a moderati per la somministrazione perioperatoria di duloxetina associata a una riduzione statisticamente ma non clinicamente significativa dei punteggi del dolore. I pazienti trattati con duloxetina presentano un rischio maggiore di sonnolenza.