Si è svolto recentemente a Padova il Congresso "SpA & Sport" in cui il tema delle spondiloartriti è stato affrontato sia sotto il profilo…
SIR, guida pratica per la vaccinazione dei pazienti reumatologici
“I pazienti reumatologici devono vaccinarsi contro l’influenza”. L’appello viene dalla Società Italiana di Reumatologia (SIR), che ha pubblicato una guida pratica per specialisti reumatologi e medici di famiglia.
Il testo, elaborato da un gruppo di lavoro coordinato dal Professor Guido Valesini, Vicepresidente SIR, risponde ai quesiti circa l’opportunità di vaccinarsi, con quali vaccini e quando.
In merito al primo quesito il testo chiarisce che le vaccinazioni sono opportune e necessarie per scongiurare il rischio di infezioni che potrebbero peraltro condizionare negativamente la malattia reumatologica. La somministrazione dei vaccini a questi pazienti, per essere sicura ed efficace, non deve avvenire in fase di acuzie di malattia, deve tenere conto delle terapie già in atto o programmate, così come del contesto ambientale in cui vive il paziente.
“Le vaccinazioni sono il più efficace strumento di prevenzione e controllo delle malattie infettive – sottolinea Luigi Sinigaglia, Presidente Nazionale SIR – e la pandemia in atto rende particolarmente importante le vaccinazioni antinfluenzale ed antipneumococcica.”
“Infatti, sottolinea Valesini, la protezione contro queste patologie, che colpiscono gli stessi organi bersaglio del Covid19, ha un qualche effetto protettivo anche nei confronti di quest’ultima stimolando in qualche modo l’immunità innata che rappresenta una risorsa naturale di grande importanza in mancanza di un vaccino specifico”.
Il documento prende in esame tutte le vaccinazioni disponibili che, fatte salve le raccomandazioni di cui sopra, sono tutte raccomandate con l’esclusione di quelle con virus/batteri vivi attenuati. Un’utile tabella riassuntiva chiarisce poi i tempi delle vaccinazioni (agenda vaccinale) differenziando le diverse categorie di pazienti.
Le stesse raccomandazioni debbano essere estese ai familiari, ai caregiver e più in generale per tutte le persone che vivono a stretto contatto con chi è interessato da una patologia reumatologica.