Roberto Caporali ordinario di Reumatologia all'Università di Milano partendo dei bisogni clinici attualmente insoddisfatti parla delle nuove opportunità di trattamento nelle spondiloartriti

Artrite Reumatoide, meno osteoporosi dell’anca con livelli di acido urico elevati
Nuovi dati da una popolazione di donne con artrite reumatoide in post-menopausa
Livelli sierici di acido urico più elevati possono essere associati a un rischio ridotto di osteoporosi dell’anca nelle donne in postmenopausa con artrite reumatoide, secondo i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista “Medicine” da Lee Han-Na, dell’Università di Pusan, in Corea del Sud, e colleghi.
Gli autori sono partiti dalla considerazione che livelli più elevati di acido urico hanno una correlazione positiva con la densità minerale ossea nella popolazione generale. In questo studio retrospettivo trasversale, i ricercatori hanno cercato di determinare l’associazione tra acido urico e rischio di osteoporosi nelle donne con artrite reumatoide in postmenopausa.
I dati sono stati raccolti da 447 pazienti con queste caratteristiche e 200 donne sane, abbinate per età, che costituivano il gruppo di controllo. Le misurazioni della densità minerale ossea della colonna vertebrale lombare, dell’anca e del collo sono state analizzate utilizzando la assorbimetria a raggi X a doppia energia (DEXA), insieme a dati clinici, tra cui l’età, l’altezza, il peso e l’indice di massa corporea e dati di laboratorio tra cui i livelli sierici di acido urico, creatinina sierica, e la velocità di filtrazione glomerulare stimata.
I risultati dello dell’analisi statistica hanno rivelato che i livelli sierici di acido urico erano significativamente più bassi che nei controlli sani (mediana dei livelli sierici di acido urico: 4 vs. 4,1 mg/dL). Rispetto ai controlli, i pazienti con artrite reumatoide avevano un BMD totale di anca, collo femorale e colonna vertebrale lombare significativamente più bassi. Inoltre, l’incidenza di osteoporosi era significativamente più alta nei pazienti con artrite reumatoide rispetto ai controlli (colonna vertebrale lombare, 25,5% vs. 7%; anca, 15,9% vs. 1,5%; ed entrambi i siti, 32,5% vs. 8%; rispettivamente). Dopo aggiustamento per i fattori di confondimento, i risultati hanno mostrato un’associazione positiva tra i livelli sierici acido urico e BMD del collo femorale (β=0,0104) e dell’anca totale (β=0,0102).