Mindfulness

Mindfulness, effetti positivi sulla fibromialgia

Dati incoraggianti emersi da uno studio su 177 pazienti

La mindfullness è efficace nell’attenuare i sintomi della fibromialgia? Basandosi sugli incoraggianti risultati ottenuti nel contrastare il dolore e depressione con questa pratica, Wei Wang e colleghi della Tufts University School of Medicine a Boston, negli Stati Uniti, hanno condotto un’analisi incrociata dei dati al basale di uno studio clinico sulla fibromialgia, valutando 177 pazienti, di età media di 52 anni, per il 93% circa di sesso femminile. Utilizzando due questionari standard come il Revised Fibromyalgia Impact Questionnaire (RFIQ) e il Five Facet Mindfulness Questionnaire (FFMQ), hanno stimato la possibile correlazione tra la mindfulness e diversi parametri di malattia: impatto della fibromialgia, interferenza del dolore, funzionalità fisica, depressione, ansia, stress, auto-efficacia e qualità della vita correlata alla salute.

Dall’analisi dei dati raccolti è emersa una correlazione statisticamente significativa tra più elevati punteggi di mindfulness e più basso impatto della fibromialgia (indice r per la regressione lineare di Pearson= - 0.25), interferenza del dolore (r = - 0.31), stress (r = - 0,56), ansia (r = - 0,58), depressione (r = - 0.54) e migliore qualità della vita correlata alla salute (r = 0,57). È emerso anche che la mindfullness è in grado di moderare l’impatto della fibromialgia sull’ansia (P d’interazione statistica = 0,01).

Secondo le conclusioni degli autori, i dati vanno a supporto dell’ipotesi che una maggiore mindfulness sia associata a positivi effetti su diversi sintomi associati alla fibromialgia. La mindfulness inoltre, modera l’impatto della fibromialgia sull’ansia, suggerendo un effetto positivo sulla capacità dei pazienti di lottare contro la malattia.